La Terza Rivoluzione Industriale è già arrivata e porta con sé una riforma epocale della nostra economia e del nostro modo di vivere la società globale: un green new deal è alle porte e si ripromette di modificare la visione del presente e quella del futuro, oltre che della nostra umanità, in ottica più sostenibile. Il nostro modello di sviluppo inoltre, che ha attraversato la prima e poi la seconda rivoluzione industriale, non è più percorribile, e l’emergenza climatica planetaria, che non è possibile nascondere, lo dimostra. 

L’economista Jeremy Rifkin, nel suo “Un Green New Deal Globale”, edito da Mondadori, parte da queste considerazioni per affermare senza mezzi termini o giri di parole, che l’economia basata sui combustibili fossili, quella che ha permesso di edificare le nostre società, locali prima e globali poi, è agli sgoccioli. E cita studi e ricerche che attestano inequivocabilmente che molto presto, investimenti per migliaia di miliardi di dollari in combustibili fossili, saranno destinati a non avere più un mercato e a creare una bolla suscettibile di scoppiare entro il 2030. Settori sempre più strategici delle nostre economie si stanno sganciando dai combustibili fossili a favore dell’energia solare ed eolica, il cui sviluppo, oggi più a buon mercato che in passato, promette nuove opportunità di business e di occupazione.

E’ ormai aperta la strada al passaggio verso un’era ecologica post – carbonio, a “0” emissioni climalteranti in atmosfera, su scala globale, in tempo utile per evitare il punto di non ritorno. Con venticinque anni di esperienza nel promuovere cambiamenti sostenibili nella UE e nella Repubblica popolare cinese, Jeremy Rifkin nel suo “Un Green New Deal Globale” presenta la sua visione su come rivoluzionare l’economia globale e salvare la vita sulla Terra.

Titolo: Un Green New Deal Globale
Editore: Mondadori (15 ottobre 2019)
Lingua: Italiano
Copertina rigida: 290 pagine
ISBN-10: 8804717408
ISBN-13: 978-8804717409
Peso articolo: 480 g