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CULTURA
Si apre il sipario, la sostenibilità è in scena
 

Il mondo culturale abbraccia quello ambientale

 
 
 

Anche a teatro la sostenibilità ambientale è protagonista, grazie a tante compagnie impegnate nella tutela dell’ambiente attraverso la diffusione e la messa in scena dei ...

 
 

 

giovedì 23 settembre 2021

 

 

Anche a teatro la sostenibilità ambientale è protagonista, grazie a tante compagnie impegnate nella tutela dell’ambiente attraverso la diffusione e la messa in scena dei problemi della Terra e delle azioni che ognuno di noi può compiere per contribuire a salvarla. La compagnia piemontese Mulino ad Arte, con il programma Green stream, ha lanciato una serie di iniziative con lo scopo di diffondere una cultura ecosostenibile. La rassegna si divide in: GREEN-chiesta, dove il set, alimentato energeticamente dalle pedalate del pubblico, ospita un vip sottoposto a un’indagine sulle sue abitudini ecosostenibili; in PLANET EXPERT l’attore Daniele Ronco dialoga con esperti del settore green sui possibili connubi tra scienza e cultura, per riuscire a sensibilizzare le persone in modo più rapido sui problemi ambientali; e il GREEN- FLASH dove Daniele Ronco parla di sostenibilità con il cuore di un artista che sogna un mondo pulito. In queste ultime due manifestazioni l’attore pedala per alimentare le strumentazioni audio. Altro distintivo green per la compagnia Mulino ad Arte è il loro teatro, infatti dal 2020 dirige il Mulino di Piossasco in provincia di Torino, dove ha trasferito la sua sede operativa e ha attuato il progetto THE GREEN THEATER, che trasformerà il vecchio mulino nel primo eco teatro italiano.

Altra rassegna teatrale dedicata alla difesa dell’ambiente è quella del teatro Eliseo di Nuoro, che ha ospitato “TENGreen – radici nel futuro” un nome che si propone di portare il proprio pubblico in direzione di un cambio di rotta comportamentale, per agire concretamente alla salvaguardia del nostro pianeta e  del nostro futuro, spiegando l’importanza del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Altra compagnia che ogni anno realizza circa 10-15 nuove produzioni teatrali, trattando temi inerenti all’alimentazione, all’agricoltura e all’ambiente è Koinè, il teatro di Koinè è un’antica casa colonica, completamente immersa in quattro ettari di bosco, nel cuore nel verde dell’Appennino Modenese. Mentre a Padova dal 22 settembre è iniziato il Festival Ambiente e Cultura 2021, che attraverso il teatro e la musica diffonde pratiche di sostenibilità  attraverso eventi a basso impatto ambientale. Dedicata ai piccoli spettatori, il  teatro Nucleo di Ferrara, ha messo in scena, dallo scorso anno e si ripeterà anche quest’anno, la favola ecologista Chenditrì, in cui il protagonista è l’albero delle caramelle, e proprio attraverso la metafora della caramella spiega lo sfruttamento del Pianeta. Non resta che prenotare e vivere, mentre si sta comodamente in poltrona o si pedala, i cambiamenti culturali per un Pianeta più pulito.