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BIZZARRE ENERGIE
L’orchestra sostenibile che suona strumenti solidali e circolari
 

Idrogeno vegetale, sneakers ecologiche e caffè colorante per seta, vince l'ambiente

 
 
 

L’orchestra sostenibile è un progetto, realizzato dalla società di comunicazione Epik per l’Azienda Lavazza, che ha lo scopo di promuovere i progetti di sostenibilità della ...

 
 

 

martedì 8 febbraio 2022

 

 

L’orchestra sostenibile è un progetto, realizzato dalla società di comunicazione Epik per l’Azienda Lavazza, che ha lo scopo di promuovere i progetti di sostenibilità della multinazionale italiana del caffè, attraverso della musica prodotta da oggetti di origine vegetale o oggetti di scarto. Ogni strumento dell’orchestra rappresenta un luogo in cui è stato intrapreso un percorso di sostenibilità, come la batteria composta da zucche appese che identifica l’Uganda, luogo in cui le zucche sono state coltivate grazie agli orti urbani che sostengono la sicurezza alimentare e le famiglie più indigenti.

Le bucce di banana sono un serbatoio di idrogeno

Idrogeno dalle bucce di banana in tempi rapidi e con alte rese, questo è il risultato ottenuto dalla lampada allo xeno realizzata dal politecnico svizzero EPFL. Questo strumento ha permesso un processo di fotopirolisi rapida, che per ogni kg di biomassa essiccata può generare circa 100 litri di idrogeno e 330 g di biochar.

Dagli scarti del legno e della carta nascono le sneakers riciclabili

L’azienda fiorentina Dotzer0 ha creato delle scarpe dagli scarti di legno e della carta, attraverso la trasformazione di questi ultimi in polimeri versatili. Le solette sono realizzate con fibre naturale provenienti dallo scarto dell’industria alimentare del cocco. Ogni scarpa a fine vita può essere resa all’azienda, che ricambierà il reso con un buono di € 30, e provvederà allo smaltimento attraverso la frantumazione e il riutilizzo degli scarti prodotti.

La seta si tinge di caffè

Lo storico lanificio Bottoli di Vittorio Veneto in collaborazione con la torrefazione Dersut di Conegliano, hanno messo a punto un sistema di colorazione della seta attraverso l’utilizzo dei fondi caffè. Un processo dettato dalla sostenibilità che impiega poca acqua e energia, ed esclude l’utilizzo di additivi chimici.