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BIZZARRE ENERGIE
Lina, arte, birra e asfalto
 

Mobilità green e tanta economia circolare

 
 
 

Lina, 310 kg di automobile biodegradabile È nata nella virtuosa Olanda ambientalista, è un’automobile biodegradabile e a zero emissioni. Costruita con una scocca di bioplastiche ...

 
 

 

martedì 20 aprile 2021

 

 

Lina, 310 kg di automobile biodegradabile

È nata nella virtuosa Olanda ambientalista, è un’automobile biodegradabile e a zero emissioni. Costruita con una scocca di bioplastiche prodotta da barbabietola di zucchero e lino. Lina è alimentata da una batteria e ha un’autonomia di circa 80km. È il primo veicolo al mondo completamente riciclabile, ma al momento è solo un prototipo ma si spera che non resti tale.

scampoli seta di vario colore

Noloom, l’arte della sostenibilità pregiata

Anche l’arte è sensibile all’ambiente che ci circonda e Noloom ne è un esempio lampante. Si tratta di un progetto fondato da Caterina Fumagalli e Adriana Fortunato, basato sulla trasformazione di sottoprodotti pregiati dell’industria tessile italiana in opere d’arte. Scampoli di cotone, seta, lana e lino anziché finire in discarica diventano materia prima per le opere d’arte. Un upcycling artistico, che si aggiunge alle virtuose azioni di economia circolare del nostro Paese.

Dall’antica Mesopotamia la birra “a spreco zero”!

Una ricetta babilonese a servizio della lotta contro lo spreco alimentare. Questa è la birra potentina battezzata 166, come la legge Gadda che mira a ridurre gli sprechi di cibo. La birra prodotta con il pane raffermo, non venduto dai panifici, è stata ideata dall’associazione Onlus Lo Potentino in collaborazione con il birrificio Basilicata di Potenza e ha trovato una soluzione alle ingenti quantità di pane che finiva in discarica.

A Trapani l’asfalto diventa green

Università degli studi di Palermo, Università Gustave Eiffel ed Ecopneus spa, azienda italiana no-profit per il monitoraggio e smaltimento dei pneumatici, unite per un prezioso progetto di economia circolare: RUBBERAP. Con questo innovativo sistema è stata creato un asfalto ottenuto da una particolare miscela di polverino proveniente da pneumatici non più utilizzabili. Le prime prove di asfalto circolare sono state fatte a Trapani dando buoni risultati in termini di sicurezza stradale e di riciclo, in 100 metri di asfalto urbano sono stati riciclati 80 pneumatici.