Apepak, l’involucro naturale a sostegno dell’ambiente

Cotone impregnato di cera d’api BIO, olio di jojoba BIO e resina di pino naturale, così nasce la pellicola per alimenti Apepak, lavabile, riutilizzabile e amica del Pianeta. In Italia 12.000 famiglie hanno acquistato Apepak portando a un risparmio di 2.125.420 metri di pellicola di plastica.

Le 1001 virtù del bambù 

Quasi a impatto zero è il parquet di bambù, che rilascia rispetto ai legni concorrenti pochissime quantità di VOC (Composti Organici Volatili) responsabili dell’inquinamento di casa. Il reperimento del legno è semplice e poco invasivo per l’ambiente, infatti il bambù è una pianta che riesce a riprodursi rapidamente e naturalmente, attraverso le radici di una pianta tagliata. Il pavimento in bambù si caratterizza per essere resistente agli urti e ai graffi, all’umidità, al fuoco, ai rigonfiamenti e ha una vita più lunga rispetto ad altri legni.

Holy Grail 2.0: la filigrana a servizio dell’economia circolare

Oggetto di studio e discussione degli ultimi anni nell’ambito dell’economia circolare è il Santo Graal della plastica. Si tratta di una filigrana digitale, applicabile all’interno dei contenitori di plastica, in grado di comunicare a un macchinario le peculiarità di quel contenitore, come la composizione, i colori del materiale ecc. Questo sistema evita il rallentamento e i costi di smistamento dei materiali, poiché solo quelli realmente riciclabili potranno essere inseriti negli appositi macchinari, mentre quelli composti da un mix di sostanze unito alla plastica saranno immediatamente scartati, perché non riciclabili.

Gomitoli rosa amici dell’ambiente e della solidarietà

L’associazione onlus Gomitolo Rosa, nata per promuovere la solidarietà, il benessere e la tutela dell’ambiente, in collaborazione con l’Agenzia Lane d’Italia, ha dato vita a un prezioso meccanismo di economia circolare che raccoglie le lane invendute dei pastori italiani. Il vello ovino è trasformato in preziosi gomitoli di pura lana vergine, per poi essere utilizzati all’interno di progetti a sostegno di malate oncologiche, che riescono ad alleviare lo stress attraverso corsi di maglia. Inoltre, in questo modo sono stati salvati 14.000 kilogrammi di lana dalle discariche italiane.