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AMBIENTE E ENERGIA
In Italia aumentano le Bandiere Blu nel 2022
 

L'impegno sostenibile delle nostre località balneari

 
 
 

Duecentodieci località rivierasche italiane si possono fregiare del riconoscimento Bandiera Blu 2022. Sono 9 in più rispetto alle 201 dello scorso anno, con 14 nuovi ...

 
 

 

lunedì 11 luglio 2022

 

 

Duecentodieci località rivierasche italiane si possono fregiare del riconoscimento Bandiera Blu 2022.

Sono 9 in più rispetto alle 201 dello scorso anno, con 14 nuovi ingressi, tra cui Caulonia e Isola di Caporizzuto in Calabria, Riccione e San Mauro Pescoli in Emilia Romagna, ben 3 località della Puglia, cioè Castro, Rodi Garganico e Ugento, così come Budoni in Sardegna.

Al primo posto assoluto la Liguria con 32 località; seguono con 18 Bandiere la Campania, la Toscana e la Puglia, 17 i riconoscimenti per la Calabria e le Marche, la Sardegna raggiunge 15 località.

Si tratta complessivamente di 427 spiagge, che corrispondono circa al 10% dei litorali premiati a livello mondiale.

Le Bandiere Blu non vengono assegnate soltanto per la qualità dell’acqua di balneazione, che deve essere classificata eccellente negli ultimi 4 anni.

I 32 criteri del programma vengono aggiornati periodicamente, in modo tale da spingere le amministrazioni locali a impegnarsi per risolvere e migliorare nel tempo le problematiche relative alla gestione del territorio, come raccolta rifiuti, depurazioni, piste ciclabili.

Quest’anno è stato inserito un nuovo importante parametro, l’impegno sociale e l’inclusività.

Spiega Claudio Mazza, presidente della Foundation for Environmental Education Italia (FEE Italia), la quale gestisce a livello nazionale il programma Bandiera Blu, che “Anche quest’anno il programma Bandiera Blu segna un notevole incremento di comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, ma molti altri hanno intrapreso il percorso, manifestando la volontà di migliorarsi sempre di più. Un percorso basato sul miglioramento continuo, fatto magari di piccoli ma concreti passi verso una piena sostenibilità, intesa quale ambientale, sociale ed economica. La nuova sfida sarà sulla formazione, sostenendo i comuni a formare le competenze necessarie che, attraverso un approccio interdisciplinare, garantiscano una visione sistemica in grado di contribuire alla gestione sostenibile del territorio”.

Infine, il commento del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che afferma come “Questo importante riconoscimento certifica la qualità delle nostre meravigliose spiagge. Un numero maggiore di comuni a cui è stata conferita la Bandiera Blu testimonia la bontà del lavoro che è stato fatto nell’ultimo anno, puntando a un turismo sempre più sostenibile, accessibile e di qualità, in piena sinergia con il lavoro del Ministero del Turismo. L’investimento sulla qualità dei comuni rivieraschi e approdi turistici sarà una chiave fondamentale per la ripartenza del settore e quindi per il rilancio del sistema Italia”.

Si tratta complessivamente di 427 spiagge, che corrispondono circa al 10% dei litorali premiati a livello mondiale