La promozione della cultura della sostenibilità, intesa come integrazione fra strategie ambientali ed energetiche, ma anche l’economia circolare e il riuso, sono i temi protagonisti della 60esima edizione del salone del Mobile, nella convinzione che architettura e design possano rispondere alle esigenze dell’uomo e ai cambiamenti della comunità e della società moderna. Mai come oggi.

2200 gli espositori presenti, provenienti da tutto il mondo, di cui il 27% da Europa e Nord America. Con un totale di quasi 1000 eventi ad animare il Fuori Salone, lo storico appuntamento a fare da contorno alla settimana del design. Parliamo dell’ultima edizione del Salone del Mobile che proprio quest’anno festeggia la sua 60esima edizione.

L’edizione 2022 nonostante la situazione comunque non facile dopo la crisi geopolitica internazionale e le ricadute sui più importanti parametri economici, ha di certo superato le attese degli organizzatori. La crisi energetica, l’aumento dei costi di trasporto, lo stop all’export in alcuni paesi a causa delle sanzioni e la scarsità di materie prime, hanno posto problemi rilevanti. 

Ma al contempo hanno riportato all’attenzione del settore, una delle locomotive del made in Italy nel mondo, il tema della sostenibilità ambientale ed energetica, considerata oggi non più e non solo come una necessità per i ben noti motivi legati all’emergenza climatica, ma anche e soprattutto come opportunità di sviluppo e di ripartenza per l’economia italiana.

Le diverse esposizioni dimostrano come il settore voglia ripartire da un ecosistema virtuoso, rispettoso dell’ambiente e che possa rappresentare il futuro dell’abitare. Questo è il leit motiv del Salone del Mobile 2022 che porta a riconsiderare l’urgenza della transizione ecologica, la centralità della casa nel tessuto urbano, ma anche il ruolo della città come miniera per lo sviluppo economico.

Le autorità presenti all’evento non sono mancate e fra queste, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia e Beppe Sala, Sindaco di Milano oltre a Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico. Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella però sono quelle che più hanno colpito l’opinione pubblica quando ha ricordato che proprio il Salone del Mobile 2022 è una prova di affermazione, coraggio e tenacia da parte di tutto il tessuto imprenditoriale italiano che deve essere apprezzata e sostenuta anche grazie all’attuazione del Pnrr.