Un’iniziativa nata a Torino venticinque anni fa, quando i temi ambientali erano conosciuti da pochi, questo è il Festival CinemAmbiente. Lo scopo di questa manifestazione è la sensibilizzazione ai problemi del Pianeta attraverso la pellicola cinematografica, affinché comportamenti e buone pratiche possano diventare abitudini consolidate. In questo quarto di secolo, il festival ha optato per una selezione rigorosa dei film. L’edizione 2022, “For a Green Era”, è stata aperta con Karma Clima dei Marlene Kuntz e ha insignito del Premio BIOREPACK l’attivista e filosofa indiana Vandana Shiva, premiata per essere riuscita a illustrare le problematiche legate al suolo, alla sua protezione dall’inquinamento e dai cambiamenti climatici. Tra le pellicole premiate in questa edizione vi sono:

Carbon – The Unauthorised Biography, di Daniella Ortega & Niobe Thompson, che ha ricevuto il premio Asja. Energy come migliore documentario con la motivazione di essere riuscito a rendere comprensibile al grande pubblico un argomento ostico come il carbonio.

Pleistocene Park di Luke Griswold-Tergis, un filmche racconta la storia di uno scienziato che, assieme al figlio, per contrastare lo scioglimento del permafrost tenta di riprodurre le condizioni del Pleistocene in una zona remota della Siberia.

Haulout, di Evgenia Arbugaeva e Maxim Arbugaev, ha vinto il Premio Terna per il miglior cortometraggio.

Inoltre una menzione speciale è stata fatta al film a Bolo Raz Jedno More… (Once There was a Sea…) di Joanna Kozuch, per le immagini con le quali ha narrato la storia di una catastrofica trasformazione ambientale e sociale, quella del mare d’Aral.

In questo quarto di secolo il Festival è cresciuto, confermandosi come uno dei più importanti appuntamenti cinematografici ambientali del panorama internazionale. La manifestazione è a emissioni zero, in quanto la CO2 prodotta viene compensata tramite la piattaforma CO2 reduction, è plastic free e utilizza solo materiali riciclati e certificati Ecolabel e FSC.