Arrivano a sessanta km/h fuori città, a 25 km/h in contesti urbani, sono limitate grazie al sistema geofencing, e hanno anche batterie da 2.000 Wh con ricarica rapida a garantire un’autonomia di 300 km. Sono questi i numeri delle e – bike, con performances da scooter, che il BMW Group espone alla IAA Mobility 2021 di Monaco per presentare la sua visione innovativa della mobilità urbana e non.

BMW apre al futuro e interpreta, con due nuovi prototipi frutto dello sviluppo tecnologico e della visione sostenibile ed energeticamente efficiente della fabbrica bavarese, le esigenze di potenziali acquirenti dinamici, sportivi e interessati alla causa ambientale.

I modelli sono “i Vision AMBY” e “Motorrad Vision AMBY”, dove Amby sta appunto per “Adaptive Mobility”: smart, capaci quindi di adattarsi ai diversi contesti ed esigenze, ma anche easy e sicuri, con l’obiettivo di diventare protagonisti del mercato.

Ne è certo Oliver Zipse, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, che è sicuro anche che il ruolo della micro – mobilità urbana avrà un peso sempre maggiore nel futuro prossimo.

Le biciclette, pioniere di una nuova generazione di mezzi a due ruote, oltre a essere eleganti e modernissime, sono alimentate elettricamente e vantano tre livelli di velocità selezionabili a seconda del tipo di percorso attraversato. O manualmente mediante un’applicazione, scaricabile da smartphone e collegata alla rispettiva e – bike, o in automatico attraverso il geofencing.

Il sistema, già attivo in 80 città europee e utilizzato sulle automobili per passare dall’alimentazione termica a quella elettrica se in presenza di limiti di emissioni, è il vero cuore dei concept BMW.
Ma non finisce qui visto che le due e – bike sono inoltre dotate di un radar di prossimità con avviso acustico per segnalare l’avvicinamento di un altro veicolo da dietro. E molto altro ancora!

La differenza tra la BMW i Vision Amby e la BMW Motorrad Vision Amby consiste nel fatto che la prima è una e – bike che richiede una pedalata costante per azionare il sistema elettrico, mentre nell’altro modello questo viene attivato attraverso l’acceleratore, come succede in una moto.

Queste biciclette innovative dimostrano la volontà futura del gruppo tedesco: quella di fornire opzioni di mobilità alternative nelle grandi città offrendo soluzioni all’avanguardia e sempre più green per rispondere alle esigenze di un comparto, quello della mobilità a due ruote, che a seguito della crisi sanitaria ed economica, è diventato una valida alternativa all’automobile.

Le i – bike di BMW dimostrano che il gruppo tedesco vuole continuare a offrire soluzioni per la mobilità alternative nelle grandi città