< back

BIZZARRE ENERGIE
Alle Olimpiadi giapponesi vince la sostenibilità
 

Anche cannucce, borse e App green in aiuto al Pianeta ferito

 
 
 

A Tokyo le Olimpiadi più green della storia La genialità e l’attenzione nipponica nei confronti dell’ambiente è da sempre nota, ma ora che i cambiamenti ...

 
 

 

martedì 27 luglio 2021

 

 

A Tokyo le Olimpiadi più green della storia

La genialità e l’attenzione nipponica nei confronti dell’ambiente è da sempre nota, ma ora che i cambiamenti climatici sono sempre più tangibili e il tempo per salvare la Terra scarseggia, gli abitanti del Paese del Sol Levante hanno dato un contributo importante per la trasformazione delle gare olimpiche in chiave green. Con le 1089 medaglie prodotte dai metalli ricavati da vecchi apparecchi elettronici donati dalla popolazione, con l’ospitalità degli atleti in alloggi di legno “prestato” da alcune comunità locali, che rientreranno in possesso del legname al termine delle Olimpiadi e con la torcia olimpica di alluminio recuperato nel terremoto del 2011, i giochi del 2021 passeranno alla storia per essere i primi giochi olimpionici sostenibili.

 

Borse belle, artigianali e sostenibili, parola di Garbage lab

Cartelloni pubblicitari in pvc trasformati in borse fashion, questa è la formula vincente delle borse Garbage lab. Un tempo i vecchi cartelloni pubblicitari in pvc finivano in discarica aumentando la mole di rifiuti, ora i tre fondatori dell’azienda di borse salvano l’ambiente e fanno dei rifiuti la materia prima per le loro borse.

Canù, la cannuccia che salverà i mari

Le cannucce di plastica sono tra gli oggetti monouso più inquinanti dei nostri mari, Canù straws è la risposta a questo problema. Una cannuccia di pasta, commestibile, biologica e anche gluten free creata dall’azienda italiana Cooperativa Campo, rappresenta un grande aiuto per la lotta all’inquinamento da plastica.

Niente più rifiuti con Litterati

Tecnologia e protezione ambientale, questo è il binomio dell’App Litterati, creata grazie a una raccolta fondi dall’americano Jeff Kirschner. L’App, utilizzabile su sistema operativo android e IOS, ha lo scopo di creare una community attenta a ripulire il nostro Pianeta dai rifiuti. I passaggi che dovrà effettuare l’utente iscritto, sono: fotografare il rifiuto, smaltirlo nel modo corretto e taggarlo. Inoltre è possibile “geolocalizzare” il luogo che si sta ripulendo e creare una squadra con altri membri della community disposti a ripulire quel luogo.