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SOCIETÀ
In Ecuador il primo Quiet Park al mondo
 

Presso il fiume Zabalo vige il silenzio assoluto

 
 
 

C’è un posto dove il silenzio è d’oro o ancor di più. In una società costantemente avvolta da suoni o rumori, esiste un angolo di ...

 
 

 

giovedì 3 novembre 2022

 

 

C’è un posto dove il silenzio è d’oro o ancor di più. In una società costantemente avvolta da suoni o rumori, esiste un angolo di paradiso presso il Zabalo River in Ecuador dove il silenzio è protetto in quanto risorsa naturale in estinzione. 

Qui, infatti, sorge il primo Quiet Park al mondo dove la voce della natura è l’unica colonna sonora a scandire le giornate nella lussureggiante foresta che sorge sulle sponde del fiume Zabalo. 

E’ possibile sentire suoni provenienti da scimmie, insetti, uccelli, insieme al continuo mormorio dell’acqua che scorre. Ma non esistono strade, centri residenziali o commerciali, nessun calpestio di piedi sul cemento né aerei che turbano la quiete dei cieli.

Il World’s First Certified Quiet Park, soprannominato anche Wilderness Quiet Park, si estende su un milione di acri: la terra è di proprietà degli indigeni Cofan dell’Ecuador, i primi difensori di questo ambiente unico e incontaminato.

«Il fiume Zabalo è un Eden vivente», sostiene l’ecologo Gordon Hempton: «È come camminare dentro un enorme orologio biologico, dove puoi sentire il ticchettio della natura. È un’esperienza trasformativa. Insomma, un luogo più unico che raro, dato che «la quiete naturale è diventata una specie in estinzione».

Quiet Parks International – agenzia dedicata alla diffusione della quiete in tutto il mondo – spera ora che molti altri parchi seguano l’esempio del Zabalo, vietando l’inquinamento acustico e tutelando il silenzio. «L’inquinamento acustico non è solo un fastidio: causa problemi di salute e influisce drammaticamente sulla capacità di sopravvivenza della fauna selvatica. Certificando il fiume Zabalo come primo Quiet Park al mondo, vogliamo aprire la strada a molti altri parchi silenziosi nel mondo».All’interno del parco, gestito dalla comunità dei Cofan, è possibile sperimentare autentici ecotour nella giungla. La comunità locale già nel 1978 aveva dato vita al primo progetto di ecoturismo basato sulla comunità nelle foreste pluviali dell’Ecuador settentrionale. Oggi i Cofan offrono la possibilità di ecotour nel parco per provare l’emozione di viaggiare in lunghe canoe, dormire in comode capanne con tetto di paglia e mangiare cibi tipici. 

È come camminare dentro un enorme orologio biologico, dove puoi sentire il ticchettio della natura. È un’esperienza trasformativa.